Ottimizzare AV e IT per una maggiore efficienza dell'istruzione

In particolare, nei Paesi in cui la Interactive Display Technology sta ora arrivando sul mercato, la scelta di una soluzione e la progettazione dell'architettura su cui si poggerà, richiedono molta attenzione; mentre, nelle aule e nei campus dove la tecnologia già svolge da tempo un ruolo attivo, si assiste a un aumento della complessità delle soluzioni e dei prodotti da integrare.

I processi AV sono ormai competenza dei responsabili IT e l’obiettivo di creare un approccio unificato, che consenta di ottenere efficienza in termini di tempo e budget, può non essere così semplice da raggiungere.

Perché ottimizzare gli approcci tra AV e IT

I vantaggi e le opportunità dell’integrazione di soluzioni AV e IT - computer e display interattivi in aula, segnaletica digitale e dispositivi hardware nel campus, e soluzioni software - sono evidenti e incontestabili. Tuttavia, una pianificazione e una ricerca più approfondita, sia a breve che a lungo termine, possono rivelarsi davvero dispendiose, e anche per questo motivo, come molti responsabili IT potranno confermare, la via digitale nel settore dell'istruzione è stata lunga.

Il processo è iniziato con i TV, e poi i computer, le lavagne interattive e infine i display di collaborazione e la segnaletica digitale, per ritrovarsi con molti tipi diversi di periferiche in tutto il campus, che senza i budget necessari per un periodico aggiornamento completo, hanno generato un ecosistema di tecnologie tra loro non connesse e non integrate.

Secondo Grand View Research, il mercato globale delle tecnologie per l'istruzione è valutato in 142,37 miliardi di dollari nel 2023 e si prevede che crescerà con un tasso annuale complessivo del 13,6% dal 2023 al 2030.

Non tutti gli investimenti in tecnologia sono però positivi. Una parte di queste risorse sarà da

destinare alla correzione di errori derivanti da consulenze incomplete o dalla necessità di decidere in fretta, saltando fasi di progetto più analitiche. Spesso si è attratti dal prezzo basso di alcuni marchi poco conosciuti, senza considerare che la post-installazione può far emergere ogni tipo di problema di compatibilità, assistenza, supporto e usabilità, incidendo sul coinvolgimento dei responsabili IT.

Quindi, qual è la risposta?

Didattica integrata: soluzioni senza barriere

Mentre alcuni marchi impongono restrizioni sulle piattaforme che possono o non possono essere utilizzate sui loro display, PPDS ha scelto di consentire ai propri clienti “visualizzazioni senza limiti".

Progettati su piattaforma Android, i display professionali Philips consentono soluzioni complete, facilitando l’integrazione e l’utilizzo di un’ampia gamma di software, applicazioni e dispositivi hardware diversi. Questo approccio supporta la fornitura di ecosistemi AV/IT a valore aggiunto, semplificando le installazioni e, soprattutto, eliminando i punti critici legati all’integrazione AV/IT.

Così PPDS intende “andare oltre il display”, introducendo una gamma di soluzioni hardware e software in evoluzione, che includono ad esempio Philips Genius, il software di insegnamento e apprendimento sviluppato da PPDS in partnership con fornitori di terze parti leader del settore.

Controllo della flotta - ovunque e in qualsiasi momento

Immagina di gestire un'intera flotta di schermi, avere visibilità di quando uno schermo necessita di manutenzione proattiva e la possibilità di spegnerli quando non sono utilizzati. Queste funzioni sono da tempo in uso in ambito IT, mentre per il settore AV sono una novità.

PPDS Wave è un ecosistema di gestione da remoto dei dispositivi che consente di sfruttare al massimo la potenza, la versatilità e l'intelligenza dei display professionali Philips.

PPDS Wave è una piattaforma in cloud sicura e legacy-free che consente ai responsabili AV/IT di gestire la loro rete di display professionali Philips - sia che si trovino in un'unica sede, o che siano installati all’interno di un intero campus – e che risponde a molte criticità del settore.

L’aggiornamento software del firmware, il debug delle schermate, la regolazione delle impostazioni, l'aggiunta di contenuti, la ricezione di avvisi e il monitoraggio proattivo di eventuali problemi sono solo alcune delle funzioni evolutive della piattaforma.

Wave aiuta gli istituti scolastici anche per i loro programmi e obiettivi di sostenibilità, contribuendo a ridurre il costo totale del display mediante la gestione dell'efficienza energetica e con l'estensione della durata di vita del prodotto: il power scheduling consente ad esempio lo spegnimento negli orari di non utilizzo, mentre i valori di luminosità possono essere regolati in base alle condizioni di illuminazione.

Nessun ambiente didattico è uguale a un altro, per questo i display professionali Philips non offrono un approccio unico, ma soluzioni a cui i responsabili IT del settore dell’istruzione possano ispirarsi per costruire e adattare i loro ecosistemi AV/IT secondo le esigenze di insegnanti, studenti e personale operativo, di oggi e domani.